venerdì 26 novembre 2010

Se solo avesse saputo...

Chi comanda al racconto non è la voce: è l'orecchio.
"Italo Calvino"

Lei crede che ogni storia debba avere un principio e una fine? Anticamente un racconto aveva solo due modi per finire: passate tutte le prove, l'eroe e l'eroina si sposavano oppure morivano. Il senso ultimo a cui rimandano tutti i racconti ha due facce: la continuità della vita, l'inevitabilità della morte.
"Italo Calvino"

I racconti sono come le pallottole di un cecchino. Rapidi e sconvolgenti. In un racconto io posso trasformare il bene in male e il male in peggio e, cosa ancora più divertente, quelli veramente buoni in veramente cattivi.
"Jeffery Deaver"

Questi tre aforismi o citazioni che dir si vogliano riflettono un pò la trama di un bel film che ho visto ieri sera su suggerimento di mio cugino Carmine. Il film si chiama "Vero come la finzione" ed è interpretato da Will Ferrell e Dustin Hoffman tra gli altri. Inizia subito con un bel ritmo scandito e poi diventa a tratti anche divertente ma con sfumature drammatiche qua e là. Non vi racconto di più perchè è meglio vederlo per giudicarlo. Ne vale la pena.

1 commento:

cleo85 ha detto...

si molto bello il film!!!!!