venerdì 25 febbraio 2011

Tv riflesso della società o società riflesso della tv?

Questa sera vedendo Matrix ne ho sentite di tutti i colori. Si parla della mercificazione dellle donne negli spot televisivi o campagne pubblicitarie. Clamorosi i cartelloni esposti a Milano di una nota azienda di abbgliamento dove appare una modella senza slip che mostra il suo lato b ben visibile. Bè il cartellone, posto anche in una strada trafficata ad altezza di un semaforo, è abbastanza in vista e forse anche un pò volgare e pericoloso per i veicoli che vi transitano i quali potrebbero soffermarsi a guardarlo. La gente intervistata ha pareri contrastanti, derivanti anche da punti di vista diversi sulla questione della donna come oggetto o meno per reclamare un prodotto per una determinata campagna pubblicitaria. A mio modo di vedere, c'è modo e modo di fare pubblicità. E' certo che per pubblicizzare uno slip o un reggiseno è necessario mostrare una donna che indossi poco addosso per il tipo di prodotto. Ma per altri articoli da reclamare mi sembra un modo forzato di attirare l'attenzione, soprattutto maschile, su un prodotto che altrimenti avrebbe meno visibilità. Purtroppo la società ha preso una piega ben visibile a riguardo, basta vedere come si pongono le ragazzine al giorno d'oggi, molto più emancipate e "sveglie" di una volta, consapevoli del loro corpo e tante volte fin troppo. Forse è anche colpa della tv o forse è una concausa, sta di fatto che la donna al giorno d'oggi ha più che raggiunto la parità con l'uomo per quel che rigurda le opportunità, ma se il prezzo da pagare è quello della dignità stessa dellla donna mi sembra che si sia andato un pò troppo in là. Con ciò non voglio divagare perchè è un discorso molto delicato e non ne vengono a capo coloro che si occupano da vicino di queste tematiche, figuriamoci io...provo a dare una mia visione per quello che vedo io in giro, nelle strade o all'uscita di una scuola. Spero che questa

martedì 15 febbraio 2011

Questa è fenomenale...filastrocca a Silvio...


Filastrocca dell’amore per Silvio
di Sandro Bondi


Filastrocca, ma tutti lo sanno:
t’amo,mio Silvio,dolce tiranno!
Accanto a te sempre starei
per declamare i versi miei.
con le mie cure voglio alleviar
i tuoi affanni , mio piccolo zar!
Nel rimirarti in estasi vado
e a chi sta intorno proprio non bado.
Pensiero fisso sei tu,Silvio mio
con Vespa e Fede, non un bel trio.
perchè tra noi tre c’è feroce battaglia
per l’amor tuo, forte tenaglia.
A Stracquadanio e a Capezzone
non dare retta,non fare il birbone!
I chiacchieroni di cui ti circondi
non sono fidi come il tuo Bondi.
Solo il mio amore è quello verace
E questo il cuore ormai non lo tace
perchè senza freni urlo:”Ti bramo!”
docile e lesto al tuo richiamo.
Mai più puttanelle, amato mio Silvio,
nel tuo lettone con te solo io
per consolarti con le mie rime
capaci di dare un orgasmo sublime.

sabato 12 febbraio 2011

Ecografia alla coscia , fa che possa giocare poscia...!

La rima del titolo la dice tutta sul lato poetico che ha preso il sopravvento su quello blasfemo e coprolalico che normalmente uno potrebbe avere poscia appunto ripetute noie muscolari (agli ischiocrurali..?)alla santa coscia destra...speriamo che questa agognata ecografia mi illumini sul da farsi! Perchè se non posso neanche salire su un autobus e bilanciare il peso con le curve che fa l'autista senza avere ripercussioni sulla santa coscia allora la vedo nel binocolo la prossima di campionato...e ne mancano solo cinque oramai! Bell'annata anonima fino ad ora...speriamo bene!

mercoledì 2 febbraio 2011

Non è ancora il momento di cominciare a farci i pompini a vicenda...!




La frase di Wolf è una battuta che riassume il pragmatismo del personaggio in modo fantastico...chapeau a Quentin Tarantino che ha scritto il copione di questo film memorabile!!!