martedì 22 luglio 2008

Prison Break - Photofinish

L'episodio di venerdì scorso inizia con una visita a Mahone da parte dei federali con cui lavorava, che gli propongono di scontare una pena minore negli USA in cambio di una confessione. Lui però rifiuta pensando all'imminenete fuga mentre Lincoln con la fidanzata di Whistler, Sofia, è alle prese con la guardia a cui devono mettere nel caffè un potente sonnifero ad azione ritardata che lo stesso Lincoln si era fatto dare dall'agente della compagnia che tiene L.J. Susan, con cui collabora. Intanto a Sona, Michael trova la cella da dove scapperanno, che è quella di Sammy e Cheo, rassicurando a Whistler che scapperanno mentre tutti sono in cortile per la partita dopo il pranzo. Poco dopo, viene ucciso un americano arrivato da poco, colui che diceva di aver visto Whistler all'ambassador, un hotel dove egli stesso lavorava. I sospetti ricadono subito su Whistler, con cui aveva avuto un diverbio in cortile e che era stato visto per ultimo dirigersi verso il luogo dell'omicidio. Lechero lo fa prelevare dai suoi scagnozzi per interrogarlo. Lui nega tutto non fugando del tutto i dubbi di Lechero, ma ottiene tempo per scoprire eventuali indizi sul caso. Michael invece dubita di Alex, che aveva precedentemente detto che sarebbe arrivato ad uccidere pur di uscire di lì dopo che Whistler aveva fatto notare che l'amico di Michael, riferendosi a Sucre, non aveva più continuato a spruzzare l'acido sulla recinzione. T-Bag nel frattempo ruba un anello a Sammie, il braccio destro di lechero, proponendo a Miachael di farlo accusare di averlo trovato nel bagno di sangue lasciato dal morto. Michael però non è convinto di Alex e infatti trova un coltello sporco di sangue sotto al suo letto. Lo corre a dire ad Alex e minaccia di andare da Lechero per poi farlo proprio mentre Alex accetta le condizioni dei federali ed esce da Sona. Michael rimane spiazzato e Lechero decide di farla finita. Con sorpresa però accoltella l'amico di Sammy, Cheo, spiegando che aveva trovato in cortile un mozzicone di sigaro di quelli che gli dava suo cugino Augusto e che qualcuno gli aveva rubato, collegando le due cose. Per dimsotrazione, lo fa appendere crocifisso fuori dal cortile. Fuori, Lincoln con l'aiuto di Sofia riesce a far arrivare il bicchiere di caffè col sonnifero alla guardia. In precedenza, Lincoln aveva confessato a Susan che l'evasione sarebbe avvenuta prima, dopo che lei gli aveva detto che il sonnifero aveva azione dopo un'ora e aveva capito che non sarebbero fuggiti la notte. Mentre sta per ammazzare L.J., arriva una telefonata di Lincoln che le dice che non le mentiranno più su niente e che era solo un modo per prendere tempo. Così, i due si vedono fuori Sona e lei gli da una foto di Sara da far vedere a Michael, la stessa in cui si vede che indica il giornale. Lincoln, dopo che Susan gli fa notare che non ha avuto nemmeno il coraggio di dire al fratello che Sara era morta, va da Michael e gli dice tutto. Michael, in preda alla disperazione, torna dentro e si dirige subito verso Whistler, dicendogli dell'accaduto e accusandolo di tutto quello che era successo. Nello stupore generale, Michael convoca Lechero e lancia un duello a Whistler gettandogli a terra la zampa di una gallina in segno di sfida. Che serata!

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